"Frammenti di un discorso amoroso", Roland Barthes – 1979

Questo è ciò che rappresentano per me i dettagli nel fare architettura. Tasselli emotivi, unici ed irripetibili da progetto a progetto.

Più che nel famoso aforisma di Mies Van de Rhoe 'less is more' (in parte ancora frainteso poichè in realtà legato al concetto di standardizzazione ottenuta attraverso i processi tecnologici) mi identifico nel titolo di questo fondamentale trattato di semiologia.

Nel dettaglio alberga l’evocazione che aspira al trasporto sentimentale, indissolubilmente legata al quid creativo originario.